Oggi il consumatore cerca sempre di più un acquisto diretto e consapevole: reti di acquisto, cassette di verdure a domicilio, spesa al mercato, visite in azienda, chilometro zero. È una questione di fiducia perché, andando direttamente da chi la terra la coltiva e la conosce, abbiamo la possibilità di sapere in modo più preciso cosa mangiamo e di cosa ci nutriamo. Una consapevolezza che abbiamo visto crescere negli ultimi anni e che durante la pandemia ha segnato una forte accelerata. E in questa evoluzione la figura dell’agricoltore ha acquisito un ruolo sempre più importante, grazie anche ai movimenti vegan e veggy che mettono al centro gli alimenti vegetali, la riscoperta di grani antichi e la salvaguardia di varietà autoctone.
Inseguiamo il futuro, sostenendo gli agricoltori
In ogni scelta che facciamo, ci sono le fondamenta del mondo che troveremo domani e di tutte le generazioni che verranno. Crediamo fortemente in questa sfida e abbiamo tutti la possibilità di fare la nostra scelta: noi abbiamo deciso di metterci in modo attivo al fianco degli agricoltori, che producono salute sia per noi che per i bambini, e sostenerli nell’ottenere dei risultati concreti per una terra più sostenibile e viva. Questo significa che in ogni nostro prodotto c’è la consapevolezza di voler nutrire e proteggere la terra che gli agricoltori coltivano. Lasciamo l’impronta nei campi dove vengono applicati i nostri prodotti in maniera netta ed evidente, come potete vedere spesso anche ad occhio nudo.
I vantaggi di un’agricoltura che guarda al futuro
Focalizzarsi su un’agricoltura per il futuro significa mettere in circolo più elementi positivi, per noi e per l’ambiente. Ecco quali:
- nutrire la terra e tenerla viva
- ridurre la monocultura;
- evitare che le piante diventino resistenti contro patogeni fungini ed insetti infestanti (meno trattamenti di rame e zolfo);
- non danneggiare in alcun modo gli insetti utili, anzi agevolando la loro presenza e la loro biodiversità;
- sfruttare le proprietà benefiche delle colture rispettando la loro stagionalità;
- portare in tavola prodotti con valori nutrizionali molto più alti;
- mangiare più sano e di conseguenza essere più in salute.
L’impegno che ci siamo presi è in questo paradigma che mette insieme l’importanza del ruolo dell’agricoltore, la tutela dell’ambiente e prodotti alimentari più nutrienti. Un gioco di squadra, in cui tutti siamo chiamati a partecipare.
